Lenghelo, il folletto dei Castelli Romani - Storie di Foklore italiano

 Salve a tutt* e bentrovat* in un nuovo appuntamento dell’Eco del Tolero dedicato alle storie di folklore italiano (QUI trovate l'articolo precedente).



Vi capita mai di sentir scricchiolare le scale o sentire quale rumore nel sottoscala?
E ancora, vi è mai capitato di svegliarvi all’improvviso dal sonno per via di una strana sensazione al ventre, come se vi stessero saltellando sullo stomaco?
Se la risposta è affermativa a una o più di queste domande, secondo la tradizione popolare, c’è la possibilità che vi siate imbattuti nel Langhelo (o Lenghero, Lenghelu, Lenghello).

Approfondendo le leggende e i racconti popolari d’Italia mi sono spesso imbattuta in racconti di folletti (che non mancherò di riferirvi nelle prossime settimane) e recentemente sono incappata nel Langhelo, un folletto che abita proprio a due passi da casa mia ma di cui non ho mai sentito parlare prima.
I folletti sono creature affascinanti e ambivalenti, e proprio da qui deriva il nome folletto, dal loro essere folli, estemporanei: a volte fanno dispetti, altre aiutano e si mettono a servizio degli umani.

In quanto folletto il Lenghelo non fa eccezione: si diverte a creare scompiglio facendo scherzi, provocando scricchiolii e rumori sulle scale di legno o nei sottoscala, oppure nascondendo e rompendo piccoli oggetti. Ma la sua principale caratteristica è quella di saltellare sulla pancia del malcapitato, che magari è stato scortese coi familiari o semplicemente non sta molto simpatico al Lenghelo stesso, durante la notte, disturbandone il riposo.
Oltre a questa accezione punitiva e indisponente, il folletto dei Castelli, quando è ben disposto, pare sia incline a far trovare soldi e dare i numeri del lotto.

Ma dove possiamo trovare questo folletto alto e snello, particolarmente longilineo?
Anticamente si diceva ce ne fosse uno in ogni casa e veniva utilizzato come spauracchio per i più piccoli, affinché si comportassero bene. In tempi più recenti la tradizione popolare lo vuole rintanato nel Palazzo Sforza-Cesarini di Genzano di Roma.



E voi avete mai sentito parlare del folletto dei Castelli Romani?

-Giorgia

FONTI
https://www.loscrivodame.com/il-folletto-dei-boschi-laziali-il-lenghello/
https://www.wikiwand.com/it/Lenghelo
http://www.pietrorotelli.com/otw-portfolio/folklore/lenghelo/

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