Rione di Trastevere - I Rioni di Roma

Salve a tutti e bentornati in questa rubrica che tratta dei Rioni di Roma.
Oggi parleremo del Rione di Trastevere il cui nome deriva dal latino "Trans Tyberim" ovvero "al di là del Tevere" che, già dai tempi di Augusto, questa zona era rimasta al di fuori della città vera e propria.
Come riportato qui sotto, nello stemma viene raffigurata una testa di leone (d'oro su fondo rosso) ma, ancora oggi, il significato non è stato del tutto decifrato.

 

Geograficamente parlando, il Rione è affiancato da altri Rioni come: Borgo, Ponte, Regola, Ripa e Testaccio di cui abbiamo già trattato, tranne quest'ultimo.
A sud-ovest vi sono le mura Gianicolensi, a nord la Galleria Principe di Savoia-Aosta e a est dal fiume Tevere.
Inoltre, possiamo dire che si tratta di un quartiere caratteristico bohémien ed ha le sue basi nella classe operaia; è conosciuto principalmente per le trattorie tradizionali come quello della Sora Lella e tanti altri negozi a livello artigianale e, appunto, tradizionale.

Uno dei luoghi più suggestivi di questo Rione è sicuramente una delle piazze più grandi del quartiere, sto parlando della Piazza di Santa Maria in Trastevere.
Si tratta di una basilica riconosciuta come il primo ufficiale e più importante luogo di culto cristiano edificato a Roma e sicuramente il primo dedicato alla Vergine.
La Chiesa fu costruita quasi completamente da Innocenzo II nel XII secolo, in gran parte con travertini ed i marmi provenienti dalle Terme di Caracalla.
Il Campanile, invece, fu costruito nella prima metà del XII secolo dove, all'interno, vi sono quattro varie campane che riportano le seguenti date: 1580, 1600, 1667 e 1772.

Proprio per continuare il discorso delle tradizioni, vi è un punto di ritrovo per molte persone ma, soprattutto, per chi abita nel quartiere e per i turisti stessi.
E' un antico bar che si trova al centro fra: Via San Francesco a Ripa, l'Arco di San Calisto e la piazza di Santa Maria in Trastevere.
Sto parlando, dunque, del Bar San Calisto.
Si trova nella piazzetta e di fronte la Chiesta e, specialmente nel fine settimana, si possono trovare vari artisti tra cui musicisti e ballerini.
Ad oggi è un vero e proprio simbolo di Trastevere che ha appena compiuto cinquant'anni di storia, una vera e propria tappa da non perdere


Se parliamo di Trastevere non possiamo non citare il poeta, giornalista e scrittore Trilussa, noto in particolar modo per le sue poesie in dialetto romano.
In suo nome vi è Piazza Trilussa, che si trova di fronte a Ponte Sisto (e in passato la piazza portava il nome di "Piazza di Ponte Sisto"), accompagnata da una fontana commissionata da Paolo V Borghese agli architetti Van Santen e Giovanni Fontana; è la seconda mostra dell'Acqua Paola (dopo la Fontana Paola), cioè dell'antico acquedotto Traiano) dopo il prolungamento della sua canalizzazione per alimentare, oltre ai Rioni di Trastevere e Borgo, anche quelli di Regola e Ponte.
Vi è riportata, in alto, un'epigrafe che recita:"Paolo V Pontefice Massimo condotta l'acqua per sua munificenza sulla sommità del Gianicolo fece trasferire al di qua del Tevere per uso di tutta la Città nell'Anno del Signore 1613, ottavo del suo pontificato".


Per avvicinarci verso la chiusura di questo articolo, possiamo aggiungere che nella Seconda metà dell'Ottocento ci furono iniziative che modificarono profondamente la morfologia di Trastevere completandone l'urbanizzazione.
Spero che anche questo articolo vi sia piaciuto e vi abbia tenuto compagnia, al prossimo Rione e buona giornata a tutti!

                                                                                    -Serena Waldorf


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